Progetto Riuso Cooperativa Sociale Kaleidoscopio

Portiamo a conoscenza tutti i piloti che hanno delle vele che non utilizzano più, la possibilità di dargli una nuova vita, tramite il Progetto Riuso della Cooperativa Sociale Kaleidoscopio.

Presentazione Progetto Riuso

Kaleidoscopio è un’impresa sociale con sede a Trento che opera per perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all’ integrazione dei cittadini, attendendosi ai principi di partecipazione,  democraticità, responsabilità e proprietà diffusa (rif.L.381/91),con l’obiettivo di progettare e realizzare servizi alle persone ed alle comunità, avvalendosi della forma giuridica di cooperativa sociale di tipo A.

Progetta ed eroga servizi per minori, giovani,  adulti, anziani, anche appartenenti ad altre culture, sia in condizione di svantaggio o ridotta autonomia che non, in diversi territori della Provincia di Trento.

La molteciplità di utenti e la diversificazione dei servizi sono dunque caratteristiche proprie di Kaleidoscopio fin dalla sua costituzione (avvenuta alla fine del 1996 da una scissione societaria).

Attraverso questa particolarità ha la possibilità di osservare, promuovere, prevenire,  sensibilizzare, coinvolgere ed includere molti soggetti, ponendosi come risorsa e strumento delle comunità per attivare processi di emancipazione sociale.

Casa Zambiasi è uno dei Servizi di Kaleidoscopio che si occupa di minori, giovani e adulti nella Bassa Val di Non con sede a Denno.

Al suo interno tre anni fa si è sviluppato il Progetto Riuso.

Il Progetto Riuso nasce da una intuizione di utilizzo sui fondi residui di bilancio della Comunità di Valle della Val di Non per creare opportunità a donne in situazione di disagio sia ambientale che personale. Il lavoro principale è stato quello di creare un ambiente dove queste donne potessero esprimere al meglio le loro competenze e/o apprenderne di nuove con la fondamentale presenza di un tutor tecnico.

Il laboratorio si occupa di:

– portare a“nuova vita” abiti, stoffe, tendaggi, ombrelli…  per la creazione di borse, coperte ,cuscini, astucci…anche personalizzate ;

  servizio di stireria.

Vi è inoltre da aggiungere che il progetto, sopra descritto, oltre a dare opportunità lavorative, si colloca nella realtà della promozione della cultura del riciclo, del riutilizzo, della riduzione dello spreco e del dare nuova vita a vecchie cose. (un’interessante metafora della vita! ) La sfida è quella di riuscire a dare continuità e stabilità  a questa nuova area di attività, che potrebbe nel tempo risultare auto-sostenibile e garantire una buona occupazione solo se si riesce ad inserirla in una dimensione più ampia a livello provinciale.

Questa la ragione che a fine giugno 2018 il progetto Riuso è rientrato  tra le attività di Intevento 19 – accompagnamento alla occupabilità attraverso i lavori socialmente utili- (documento degli interventi di politica al lavoro – L.P 16 giugno ’83-) . Un processo condiviso con l’Agenzia del Lavoro che favorisce l’instaurazione di rapporti di lavoro a tempo determinato attraverso la concessione a Comuni, Consorzi tra Comuni,Comunità di Valle e A.P.S.P di contributi economici per attivare e gestire lavori socialmente utili.

Attualmente Kaleidoscopio-servizio Casa Zambiasi- vede la presenza di una squadra di 4 donne su 5 giorni alla settimana con la fondamentale presenza di un tutor tecnico.

Le creazioni che stanno realizzando le donne coinvolte spaziano da astucci, coperte pic-nic, zainetti e dalle “SentaSat”.

Le coperte picnic sono realizzate in tessuto di vario genere e colore rivestite dalla stoffa di parapendii che li rende unici e originali.

Le “SentaSat “sono nate da un’idea della nostra tutor tecnica e  dalla collaborazione della SAT di Denno. Da qui il nome senta(“seduta” in dialetto noneso) e Sat(Società Alpinisti Tridentini). Sono delle comode sedute in tessuto pile rivestite dalla stoffa di vecchi ombrelli.

Sia le coperte che le “SentaSat”sono  comode e utili per chi ama la montagna e fare delle soste su sassi e/o prati in totale relax. Ciò non ne  impedisce l’uso anche per altre occasioni….concerti all’aperto, passeggiate al parco, giornate in piscina…w la fantasia!!

Chi fosse interessato a contribuire al progetto può contattare la referente Alberti Michela a questo indirizzo email: michela.alberti@kaleidoscopio.coop

Un saluto a tutti